Giacomo Racioppi

Gaetano Cingari, 1974,(inedito)

Gaetano Cingari riceve il premio da Carlo Bo

Gaetano Cingari riceve il premio da Carlo Bo

Con acuto senso critico il Cingari illustra, in una nuova luce, la partecipazione del Racioppi al movimento liberale preunitario, l’attività da lui svolta nella regione quale segretario generale del Governo Prodittatoriale Lucano e, soprattutto, il contributo apportato dal Racioppi agli studi storici con il suo saggio su Antonio Genovesi, con la monografia sul 1860 in Basilicata e con la Storia dei Popoli della Lucania e della Basilicata. Attraverso l’analisi critica dell’opera dello storico, il Cingari, che ha posto in evidenza la formazione liberale del Racioppi, rileva l’influenza che questi ha esercitato sulla cultura meridionale della seconda metà dell’Ottocento e, in particolare, su Giustino Fortunato il cui pensiero meridionalistico trova i suoi precedenti proprio nell’autore della Storia dei Popoli. Nell’assegnare il Premio Basilicata all’inedita monografia su Giacomo Racioppi, la Giuria ha tenuto anche presente la precedente produzione del Cingari, il quale ha il merito di avere, nel 1954, compilato la prima monografia su Giustino Fortunato illustrandone il pensiero e l’opera storico-politica e soffermandosi sulle condizioni economico-sociali della Basilicata nel primo cinquantennio postunitario.