Emilio Colombo consegna il premio a De Rosa

Emilio Colombo consegna il premio a De Rosa

Dopo ampia e animata discussione la Giuria, pur riconoscendo il generale discreto livello delle opere in concorso, non ravvisa l’opportunità di assegnare il Premio perché nessuna delle opere si segnala per l’originalità di impostazione e per rigore scientifico. Ai sensi dello statuto, la Commissione giudicatrice decide, quindi, di premiare fuori concorso l’opera di studiosi che trattino problemi derivanti dalle nuove prospettive di sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. Pertanto, la Giuria attribuisce il Premio al Prof. Gabriele De Rosa, studioso ben noto per i molteplici contributi dedicati alla storia sociale e religiosa del Mezzogiorno fra i quali, di particolare rilievo, anche metodologico, Vescovi popolo e magia nel Sud. Inoltre, il De Rosa ha creato un Centro di Studi per la Storia del Mezzogiorno, sezione di Potenza, in cui molti giovani operano al riordinamento ed alla esplorazione degli archivi ecclesiastici. Risultato dell’attività del Centro sono i due volumi Società e Religione in Basilicata nell’età moderna, che raccolgono gli atti del Convegno di Potenza e Matera del settembre 1975.