Nel libro di Bedeschi, la giuria ha apprezzato l’ampio respiro nella ricostruzione – critica e puntuale del panorama della cultura politica italiana del ‘900. Ancora di recente sono state rilevate le anomalie della situazione politica italiana che pur vivendo in larga misura di eredità liberali, non è riuscita a esprimere una cultura politica autenticamente ispirata ai valori del liberismo e della democrazia. Da questa constatazione si sviluppa la documentata ricerca di Giuseppe Bedeschi nell’affrontare il pensiero politico nell’Italia del Novecento, fortemente intriso di miti politici intesi, questi in senso cassireriano di “espressione dell’emozione” che implicano un cambiamento radicale, che innescano un “processo attivo”, che approdano a una vera e propria ideologia.
