da sinistra Barbagallo e Lacorazza
Francesco Barbagallo da storico sperimentato e da ricercatore accreditato rifugge nella ricostruzione del fenomeno della camorra da qualsiasi atteggiamento impressionistico o panflettistico, ma con gli strumenti propri del mestiere di storico si addentra negli antefatti, nelle articolazioni, negli esiti di una piaga purulenta della società meridionale e nazionale. È un profilo, il suo, di grande respiro, sia dal punto di vista cronologico (dai tempi dei Borboni all’espansione globale contemporanea), sia dal punto di vista sociale e politico che consente di conoscere i meccanismi sottesi e palesi di un settore rilevante della criminalità organizzata. Se compito dello storico è allargare gli ambiti di conoscenza ai fini di una crescita della coscienza civile della società, il volume di Barbagallo raggiunge appieno il suo scopo da riscuotere il consenso unanime della Giuria.
