Nell’universo mafioso gli Autori individuano un filone icasticamente definito “Mafia pulita”. Si tratta di un sistema che non assume né mutua i consueti schemi di rappresentazione della mafia tradizionale, ma di una forma più subdola e paradossalmente più raffinata che allinea i suoi ritmi operativi nella sostanza altrettanto malavitosi, a quelli organizzativi della società moderna. Insomma, una Mafia SpA con tutti i crismi di una credibilità tecnico-finanziaria di assoluto rispetto. Costituiscono terreno di verifica cinque casi crudemente reali, in cui si riflettono altrettanti simboli di questo costume e di questa realtà. Alla puntuale ricostruzione di Elio Veltri, si accompagna l’analisi stringente di Antonio Laudati, magistrato di comprovata esperienza e di riconosciuto rigore nella individuazione e nella repressione dei reati di mafia.

