da sinistra Alberto Quadrio Curzio riceve il premio da Antonio Imbrogno

da sinistra Alberto Quadrio Curzio riceve il premio da Antonio Imbrogno

Impiantato su una solida base teorica, che affonda le radici nelle migliori tradizioni del pensiero economico sia internazionale che italiano, il libro adotta un approccio strutturale al problema della recessione economica, con riferimento tanto all’analisi delle sue cause quanto all’individuazione delle misure dì intervento necessarie per il suo superamento.
La diagnosi s’incentra in partenza sulla filosofia iperliberista che, affermatasi fin dagli anni ottanta, ha squilibrato il rapporto tra Istituzioni, Società ed Economia, dando ai mercati una prevalenza eccessiva e promuovendone la deregolamentazione; prosegue poi individuando nelle conseguenze economiche di tale filosofia la genesi di una crisi che, affondando le proprie radici in alcuni caratteri del modello statunitense, si è propagata in Europa con la crisi dei debiti sovrani.