Salvatore Lupo intorno al tema della cultura agrumaria ricolloca temi classici della storiografia meridionale: il peso dei mercati, il ruolo delle elites, le distinzioni fra le aree della cosiddetta polpa e dell’osso. È “una storia lucida, suggestiva e documentata” che “riconcilia in una medesima visione d’insieme” economia e politica, analisi sociale e molteplicità dei tempi storici.
