Protagonista di Effetti personali è una donna ancora giovane, Valentina, abbandonata dal marito per un’altra donna più brillante e vivace. Valentina, che ha dedicato la vita a soddisfare le ambizioni letterarie del marito tese al successo e al denaro, aveva appena portato a termine le ricerche necessarie al marito per un’opera sulle biografie dei Padri della Chiesa, campo nel quale l’uomo si era costruito la fama di scrittore di moda, quando questi l’abbandona portandosi via anche la targa della porta dell’alloggio. Rimasta sola nella pena della solitudine e del dolore, Valentina decide di partire per un paese lontano dell’Oriente per ritrovare un’identità. Tentativo frustrato dall’inganno degli uomini, dalle menzogne, dalla violenza. Dopo una serie di peripezie, rinuncia anche all’ amore per un giovane poeta che, per il tipo di vita che promette, le avrebbe comportato una definiva perdita di sé e rientra in Occidente, in Italia, accettando di vivere una vita circoscritta, limitata, vinta, pur di salvare la propria identità, che resta pur sempre il bene più prezioso in un mondo insensato.
