Carlo Coccioli, 1976, Rusconi

Carlo Coccioli e Luciano Luisi

Carlo Coccioli e Luciano Luisi

Carlo Coccioli affermatosi sin dalle sue prime raccolte di novelle, nell’immediato dopoguerra, si è distinto per una rara capacità di cogliere gli aspetti della nuova realtà italiana senza per questo dimenticare la parte ancora viva e fertile della grande tradizione toscana.
Passato poi in Francia e finalmente nel Messico, Carlo Coccioli è diventato uno degli scrittori italiani più conosciuti all’estero se non addirittura il più conosciuto.
Coccioli che scrive ugualmente con la stessa perizia in francese e in spagnolo ha allargato in questi trentanni l’orizzonte delle sue esperienze umane, religiose e in senso più alto poetiche. Il libro ultimo “Davide” è in questo senso il simbolo di questa sua rara intuizione religiosa e sta a indicare uno dei momenti più autentici e attendibili di una chiara ferma vocazione letteraria.